mercoledì 13 novembre 2013

Lo stato o Nocera - Voi a chi credereste?

"Sappiate avere torto, il mondo è pieno di gente che ha ragione. È per questo che marcisce."(L.F. Celine)

Domenica 10 novembre2013.
C’è il derby campano di lega pro, la vecchia serie C, per i nostalgici del calcio.
C’è Salernitana-Nocerina all’ Arechi di Salerno.
Non una semplice partita.
Per molti è un’occasione di riscatto territoriale, un’occasione per rimarcare, se ce ne fosse necessità, una intrinseca differenza tra città ,tra popoli che vivono in due città vicine, ma cosi lontane tra loro.
Corrono davvero una manciata di chilometri tra Nocera e Salerno, ma su quei chilometri restano stantìe differenze storiche e culturali millenarie, abitudini  diametralmente opposte, persino le sfumature dei dialetti sembrano allontanarsi... Sembra assurdo, ma è cosi...
E cosi sia per sempre!

Cosa volete che sia il calcio senza differenze, senza avversari?
Cosa volete che sia il calcio senza un rivale?

“Non credere a chi promette miracoli e parla solo dei soldi” dice un verso di una canzone degli anni ’90.
Già, magari si tornasse agli anni ’90..

C’è la partita, facciamo il treno, magari dormiamo pure un po’ , non lo portiamo mica noi il treno..
C’è la partita, facciamo i biglietti.. io non ho soldi.. beh!? Facciamo colletta, dai!
C’è la partita, i chilometri, gli accenti cambiano, le città diventano ostili, poi amiche, poi di nuovo ostili..
Ecco il settore! Finalmente, non ne potevo più di quel treno..
Abbiamo perso.. chissenefrega! Domenica giochiamo di nuovo.. vinciamo sicuro!

Ah, gli anni ’90!

Ma questi sono gli anni 2000.
Niente a che vedere con gli anni ’90.
Questo è il tempo degli sciacalli.
E’ il tempio dei giornali che decidono cosa sia giusto credere e cosa no..
E’ il tempo degli ultras mercanti, tenuti sotto gioco dalla digos e dai loro giri di denaro..
E’ il tempo delle mode da stadio, di Fredd Perry, Lacoste, Club Master e Stone Island o sei un “tifosotto”..
E’ il tempo del proibizionismo becero e senza coerenza ne coscienza, dove pur di non assumersi la responsabilità di organizzare un servizio d’ordine adeguato si sceglie la via più semplice e codarda: tutti a casa!
E’ il tempo della tessera..
E’ il tempo dei chilometri vietati..

Domenica pomeriggio.
Ero lì a leggere gli aggiornamenti provenienti da Nocera e da Salerno, ero lì, fermo e immobile, che mi dicevo di non pensare ancora, non a mente confusa dal frastuono e dal clamore, non con quello che avevo sentito..
Solo una cosa mi son detto: “per Dio, non può essere come dicono.. non hanno mai detto la verità..”

E così ho spento tutto, meno che il cervello, e sono andato a farmi una birra, ghiacciata.
Dopo ore sono rincasato..
Era il momento per pensare, per sezionare la verità tra le ondate di lerciume che arrivavano da ogni dove, dal web, dalla tv, dalla radio, dai giornali di ogni genere..
Ho scavato, a fondo, ho cercato a lungo, per ore, ho scartato tra cumuli di ridicolo e colonne su colonne di becero perbenismo.
Poi ho capito, ho trovato, ho visto tutto chiaro.

Nocera ha vinto!
Non era verosimile che una città come Nocera, così attaccata alle proprie tradizioni e valori potesse andare ,in qualsiasi modo , contro se stessa e la propria squadra.
A Nocera di tifa Nocerina, non come in altre città dove si tifano i grigi, sporchi e blasonati club del nord.
A Nocera dei club del nord non si sente neanche parlare.

Brevissima premessa: In quella città all’ombra dei monti Lattari, qualche tempo fa, decidono che lo Stato non può impedirgli di seguire la maglia rossonera in giro per la nazione, ragion per la quale sottoscrivono la tessera del tifoso.
Molto onore a chi lo fa per il nobile sentimento d’amore per la maglia..
Vergogna a chi lo fa per poter continuare a lucrare!

Ebbene, nonostante la tessera del tifoso, lo Stato decide che se ne vuole lavare le mani, che non è il caso di far andare il popolo nocerino allo stadio Arechi, che non ci sono i presupposti per garantire la sicurezza dei presenti allo stadio.

Ma di cosa stiamo parlando?
E la tessera del tifoso?
Come la mettiamo?
Lo stato ha preso in giro una città intera.

Così accade che un gruppo di tifosi, va a parlare con la squadra, prima, e la società, poi, chiedendo una forma di solidarietà per questo assurdo comportamento dello Stato e dei suoi “faccendieri”, un qualcosa che desse un segnale al paese intero..
E per carità, smettete di chiamarle minacce..
Credete che se di minacce si fosse trattato, qualcuno non avrebbe già pagato per aver ritrattato, a cospetto dei giornali nazionali, la versione dei fatti?
Siamo realisti.

Lo Stato italiano ha imposto ancora una volta il suo volere, ignorando la volontà e la passione della gente..
E la gente ha risposto!

Nocera ha vinto!

Questo l’ho capito ragionando, questo l’ho intuito osservando con quanta veemenza i media si sono accaniti su questo argomento.
Ad un tratto è stato tutto chiaro ,cristallino. Ho sentito come la volontà di pochi deve continuare a prevalere sulla voce di molti.
Il calcio è della gente, e lo stato questo lo capisca in fretta o questo giocattolo costruito per macinare soldi gli si deflagrerà tra le mani.

Io non credo ai giornalisti messi a stipendio di politici corrotti.
Io non credo a chi mi dice cosa pensare.
Io non credo a chi su un campo di calcio non c’è mai stato, non ha mai respirato un fumogeno, non è mai tornato a casa senza voce o con i vestiti da buttare per la pioggia che hanno assorbito.
Io non credo a chi racconta il falso, manipolando il vero.
Non credo a chi Sandri criminale, Ercolano criminale, Scaroni criminale.
Non ci credo.
Credo alla gente, alla passione, al cuore, ai sogni che un pallone può regalare semplicemente rotolando al di là di una linea bianca.

Voi a chi credereste?

Nocera ha vinto!
Finché rotola un pallone.


Saverio Nappo
(SVR)
13/11/2013

3 commenti:

  1. grande ..... continua ad urlare per noi, per la verità!!!

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  2. tutto giusto, mi resta in testa solo una cosa:
    Perchè se tutti erano d'accordo con la tifoseria i giocatori sono stati costretti "simulare" degli infortuni, perchè, sul sito ufficiale della A.S.G. Nocerina S.r.l. è comparso questo comunicato?
    L'A.S.G. Nocerina S.r.l. si associa a tutte le iniziative messe in campo dalle autorità giudiziarie e dagli enti federali per i fatti relativi alla gara tra Salernitana e Nocerina del 10 novembre scorso. Inoltre, si mette a conoscenza gli organi di informazione che l'Asg Nocerina si costituirà parte civale contro i soggetti che verranno ritenuti responsabili di tutte le azioni che minano il buon nome e l'immagine del club rossonero. Altresì
    VISTO: il modello di organizzazione, gestione e controllo, ai sensi del decreto legislativo n.231 dell'8 giugno 2011 e dell'articolo 7 comma 5 dello statuto Figc,
    l'Asg Nocerina, avvelendosi del Codice Etico, affida al presidente dell'organo di vigilanza, nella persona del dottor Giuseppe Iodice (già ex segretario del club rossonero), il compito di espletare le indagini interne al fine di appurare eventuali responsabilità a carico dei propri tesserati circa il mancato rispetto delle leggi e delle normative vigenti relative a comportamenti antisportivi ed in contrasto con le norme attuali.
    L'esito delle indagini, in conformità ai principi etici stabiliti dal codice, sarà trasmesso alla Procura federale ed alla Lega Pro al fine di valutazioni che saranno ritenute necessarie per eventuali consequenziali provvedimenti.

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  3. la mia città la stanno infagando tutte le televisioni italiane manipolate da de iesu e de luca i quali non hanno saputo far rispettare i doveri delle istituzioni cioè sanzionare isolare i violenti e far disputare la partita a porte aperte per entrambe le tifoserie...e stanno facendo tutto questo per dare qualche paliativo all'opinione pubblica e pulirsi il viso dalla merda!!!

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