mercoledì 17 aprile 2013

Richard Benson: Elogio funebre di una leggenda vivente immaginifica


Scene da un matrimonio-rock

"Non avete capito un cazzo! Voi pensate ancora a Gesù? Ma Gesù si è fatto fregare come un coglione! Io no! Io no!" (Richard Benson)

Il matrimonio di Richard Benson testimonia il fatto che i costumi della nostra epoca sono ormai alla decadenza più becera. I comuni mortali, quelli che hanno sogni comuni, i figli, le bollette, il letto matrimoniale, la tv in hd, i suoceri, le domeniche al centro commerciale, le vacanze per sentirsi ancora giovani sposini e liberi hanno vinto. Richard, pensavo fossi un semidio, un eroe, un uomo di altra specie. Invece, ti sei sposato. E' tutto finito!

Richard Philip Henry John Benson si è sposato lo scorso sette aprile con Ester Esposito, in quello che è già stato ribattezzato come "Il matrimonio infernale". Delusione e sgomento tra i fan più accaniti e per lo zoccolo duro della comunità rock. Non ci resta che pagare lo Scotto, Pino!

Richard Benson è uno di quei personaggi che Fellini e lui solo avrebbe potuto nobilitare e rendere davvero "autentico" nella sua follia o nel suo "genio creativo". Un personaggio volutamente strabordante e "auto-celebrativo", come la migliore tradizione rock vorrebbe. Un genio posticcio e caciarone, fuori tempo massimo, o al massimo in ritardo di qualche decade. Eroe incompreso, mito, mitomane e leggenda, tutto in uno.

Ai post l'ardua sentenza.

- Coda -

"Richard Benson partecipa al film Apocalypse Now di Francis Ford Coppola, nell'esattezza nella scena in cui la nave arriva in un villaggio dove la popolazione è tutta di colore, e alcuni ragazzi ascoltano un pezzo di chitarra in stile "hendrixiano". Autore di quel pezzo è proprio Richard Benson, prima dell'incidente, lo si può verificare dai titoli di coda." (fonte: wikipedia del 2008, ora rimosso ma visibile su wikipedia_discussione: Richard Benson)

Dario "Hunter T." Greco  feat Giuseppe Blixa Bargeld Barresi 

Nessun commento:

Posta un commento

Facebook

Facebook
LA PAGINA DEL MALE